Volley, Tonazzo cuore e orgoglio, ma non basta nemmeno stavolta: a Modena è ancora 0-3

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Modena Volley – Tonazzo Padova 3-0
(30-28; 29-27; 25-21)

Modena Volley: Bruno 2, Petric 22, Ngapeth 11, Piano 7, Verhees 4, Vettori 9, Rossini (L); Sala 4, Boninfante, Casadei 3. Non entrati: Donadio, Ishikawa. Coach: Angelo Lorenzetti.
Tonazzo Padova: Mattei 4, Orduna, Giannotti 16, Rosso 10, Volpato 9, Quiroga 13, Balaso (L); Gozzo 1, Garghella, Beccaro. Non entrati: Aguillard, Milan . Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Vagni-Saltalippi.
Durata: 35’, 32’, 27’. Tot. 1h 34’.
Spettatori: 2.777.
Incasso: 23.578 Euro.
MVP: Nemanja Petric (Modena Volley) .

MODENA – Difficile commentare, difficile sbilanciarsi, difficile formulare un giudizio complessivo che risulti attendibile su tutto il fronte. Padova gioca discretamente, per due volte ha la possibilità di vincere un set a Modena, poi però al solito nel momento in cui servirebbero carattere e attenzione, si scioglie puntualmente come neve al sole. E alla fine è ancora 0-3. Anche ieri solito discorso e solita morale: nel primo set ecco un entusiasmante testa a testa, che vede i bianconeri in vantaggio sul 22-23 con coach Lorenzetti che si ripara in time out. Si va ai vantaggi, con Padova che tiene bene fino a quando Ngapeth e compagni trovano i punti che fanno la differenza: 30-28. Il colpo psicologicamente è durissimo da assorbire ma anche nel secondo set Padova c’è. Ngapeth firma il 14-11 e coach Baldovin chiede pausa di gioco. Trascinati da Giannotti, i bianconeri riescono nella rimonta trovando addirittura il set ball sul 23-24. Ancora una volta però la classe di Modena (con Petric protagonista del parziale) fa la differenza, con l’attacco di Giannotti che finisce out per il 29-27. Stavolta sì che la partita svolta: l’ace di Petric su Rosso vale il 16-11, il +5 è il segnale che la partita sta sfuggendo di mano. Garghella prende il posto di Rosso come nel set precedente, ma sul time out del 23-19 si capisce che è finita. Modena tiene sempre il muso avanti fino al 25-21, quanto basta che blindare tre punti: «Abbiamo giocato la migliore partita a livello tecnico dall’inizio della stagione – spiega nel dopogara Baldovin – peccato per non aver concretizzato il vantaggio nel momento in cui dovevamo farlo. Come sapevamo, Modena è una delle squadre più in forma del campionato ma rispetto alla partita d’andata hanno subito molto di più il nostro gioco. Ho ben poco da dir ai miei ragazzi, perché anche quando abbiamo sbagliato ci siamo sempre ritrovati».




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