Giuseppe Bergamin: “Difficile dare un giudizio dopo una partita cosi. Gli errori ci stanno e possono capitare. C’è stato impegno e dedizione,resta un po’ di amaro in bocca. Abbiamo finito il girone di andata, l’Alto non ci è superiore, alla fine ci toglieremo le nostre soddisfazioni. Siamo stati anche sfortunati,qualcosa poteva andare anche meglio. I petardi? Non voglio pensarci, è una situazione che si presenta spesso, ho un po’ di paura per le conseguenze. Vedremo”.
Marco Cunico (centrocampista Padova): “È una sconfitta che brucia. Al 99% se la prestazione è positiva arriva anche il risultato, ma la partita di oggi rientra nell’1%. Sarei stato triste se fossimo tornati nello spogliatoio con uno 0-0, figuriamoci dopo una sconfitta… Siamo ancora davanti, speravamo di esserlo di 8 o 5 punti ed invece siamo avanti di 2 ma comunque avanti. Il bilancio di fine girone è comunque più che positivo visto che siamo al primo posto”.
Maurizio Peluso: “Il gol? Ho continuato a correre sperando e credendo nell’errore di Degrassi con la complicità del campo, e così è stato. Oggi si sono scontrate due squadre fortissime e molto fisiche, e dunque ci godiamo questa vittoria che ci consente di stare a ridosso del primo posto”.
Fabrizio De Poli: “È una sconfitta che brucia ma abbiamo fatto una grande partita. Nervosi per colpa dell’arbitro? Non diamo la colpa a lui, piuttosto dobbiamo essere bravi noi a protestare meno e a gestirla meglio. I nostri tifosi? Mi stupiscono ogni giorno di più”.
Edoardo Bonetto (vicepresidente Padova): “Dobbiamo essere soddisfatti, perché siamo venuti a fare la partita qua a Valdagno dimostrando di essere più forti di loro”.
Davide Sentinelli (Difensore Padova): “C’è molta amarezza non tanto per la sconfitta quanto per come è arrivata. Ci siamo resi protagonisti di una prestazione importante, ma non è bastato, anche se abbiamo attaccato a spron battuto. Siamo ancora davanti e vogliamo rimanerci. Noi troppo nervosi? Avevamo un ottimo arbitro ma oggi non era in giornata, ha iniziato ad estrarre cartellini gialli… Il loro portiere migliore in campo? Mi sa che più che altro siamo stati noi a non fare tiri pericolosissimi… Magari questa sconfitta ci consentirà di svegliarci meglio dopo le festività natalizie”
Rino Dalle Rive (presidente AltoVicentino): “Il pareggio era più giusto, ma il calcio è questo. Mister Zanin in settimana ha dato serenità alla squadra. Sono soddisfatto, ma abbiamo vinto una battaglia e non la guerra. È un campionato stressante, e sarà lungo il cammino. Il premio partita? 15.000 euro…”.
Carmine Parlato (allenatore Padova): “Dispiace, ma avevo detto che un piccolo errore avrebbe fatto la differenza e così è stato. Poi il loro portiere ha fatto degli interventi davvero importanti… La squadra ha dato il massimo, ma anche la buona sorte non ci è stata amica. Il campionato non finisce qua, andiamo avanti. La nostra prestazione è stata molto ma molto positiva. Ora dobbiamo resettare questa partita e continuare come sappiamo, con ancor più cinismo”.