Frosinone-Vicenza 1-0, si chiude male il 2014 biancorosso

FROSINONE – Pasquale Marino sperava di congedarsi dal 2014 in modo ben diverso da quanto accaduto a Frosinone. Al Matusa finisce 1-0 per la seconda della classe, che non molla l’osso e continua la sua corsa forsennata verso le posizioni di vertice. Il Vicenza mostra il suo volto peggiore e praticamente non tira mai in porta, chiudendo il match perdendo il controllo dei nervi (folle l’espulsione di Bremec nel finale). Nel primo tempo il Frosinone tiene costantemente il pallino del gioco in mano e costruisce almeno 4 palle gol piuttosto nitide. Al 23′, come se non bastasse Camisa entra in modo scomposto su Curiale, sarebbe rigore ma l’arbitro grazia i biancorossi. Il gol decisivo arriva al 19′ della ripresa: difficile dire quanti siano i meriti di Gori, che segna dopo un pasticcio difensivo da censura e quanti i demeriti della retroguardia del Vicenza, mai come nell’occasione del tutto inadeguata. Dopo l’1-0 il match diventa un far-west, con quattro espulsi e una caccia all’uomo senza senso sul campo di gioco: oltre a Bremec, si fanno cacciare Soddimo, Gentili e lo stesso Gori. Si finisce nove contro nove, ma il Frosinone alla resa dei conti fa suoi i tre punti con merito: “Sono stati molto aggressivi e ci hanno messi in difficoltà – ammette Marino – la sosta arriva al momento giusto, perché ci permette di ricaricarci e di valutare interventi mirati sul mercato, che discuteremo assieme alla società”