Le voci dalla sala stampa di Frosinone – Cittadella
Claudio Foscarini (allenatore Cittadella): “Non colpevolizzo l’arbitro, nell’episodio del rigore di Coralli credo non abbia influito, nel senso che alla fine sul risultato sono stati decisivi altri elementi. Avevo detto ai miei di spingere un attimino, siamo nella condizione di dover cercare i tre punti ovunque, anche contro corazzate come Catania, Bologna, lo stesso Frosinone. Nella prima parte meritavamo qualcosa in più, sono soddisfatto per il temperamento che i miei hanno messo sul terreno di gioco. Sul piano dell’atteggiamento direi che ci siamo, la serie B ci sta chiedendo questo, stiamo ritrovando le componenti che ci mancavano. La prestazione c’è, ma con i pareggi non si va lontano. Esonero? A Cittadella c’è un bell’ambiente, ma quando perdi non è bello per nessuno. Non è che ci si ricorda di quello che ho fatto. Se poi l’allenatore è rincoglionito la società può anche mandarlo a casa. Mercato? Faremo qualcosa, ma non è facile fare mercato a Cittadella. I giocatori che vorrei la società me li boccia, vedremo adesso cosa si portà fare”
Roberto Stellone (allenatore Frosinone): “Prendere gol al novantesimo, e per come è venuto, per l’occasione loro meno nitida, dispiace tantissimo. Sono arrabbiato e dispiaciuto. Nel primo tempo loro nei primi venti minuti hanno fatto meglio. Nel secondo tempo invece siamo partiti benissimo e abbiamo fatto venti minuti dopo il nostro gol bellissimi. La partita stava scorrendo così anche se loro ci tenevamo molto a pareggiare. Purtroppo però nei minuti finali si sono spinti tutti in avanti ed è venuto un gol fortuito che non ci ha permesso di vincere. Dispiace perché visti i risultati che ci sono stati potevamo prendere qualche punto di vantaggio alle nostre inseguitrici. Squadra troppo leziosa? Dopo il gol abbiamo fatto venti minuti di belle giocate, i gol sbagliati davanti al portiere non sono stati errori di leziosità. Ho visto purtroppo qualche nostro giocatore in difficoltà fisicamente nel finale. Ho dovuto fare qualche cambio in emergenza e magari abbiamo perso un po’ di riferimenti in campo. Dobbiamo però riorganizzarci meglio in vista della prossima sfida con il Crotone. Il Cittadella comunque è un squadra organizzata e va dato loro merito. I ragazzi comunque hanno messo grinta e determinazione e dispiace solo per i pochi punti fatti nelle ultime partite. Siamo però sempre secondi ed abbiamo un bel distacco dalle squadre posizionate in fondo alla classifica. In questo momento stiamo attraversando un periodo di calo ma solo in termini di risultati. Il Frosinone dopo Bologna non lo stesso a centrocampo? Capita che non si ripetino tutte le grandi partite. Diciamo che abbiamo giocato un po’ meno bene nei singoli rispetto a Bologna. Ma ci può stare. Sono dettagli che fanno la differenza. Ci può stare ma l’impegno c’è stato. Siamo mancati anche nella precisione dove abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo. Poi nei minuti finali quando sei in vantaggio di un solo gol può succedere di tutto. E noi abbiamo preso gol in una situazione incredibile. Poteva entrare Curiale nel finale? Se non fosse stato per qualche cambio oggligato magari tra Curiale e Carlini qualcuno sarebbe entrato certamente per sfruttare il contropiede. Il rammarico però è non aver chiuso la partita in quei venticinque minuti nel secondo tempo in cui abbiamo giocato bene…” (da tuttofrosinone)