Nessun esonero e nemmeno una messa in discussione. Il Cittadella non cambia e prosegue nella tradizione consolidata di proseguire con l’allenatore trevigiano nonostante l’ultimo posto in classifica, ragion per cui Claudio Foscarini rimane al suo posto. Ma i risultati, per un motivo o per l’altro, continuano a latitare. E se un episodio isolato può essere catalogato appunto come tale, quando le partite senza vittoria diventano addirittura 14 e l’ultimo posto ti inchioda a una situazione di classifica mortificante, ecco che cominciano a farsi strada le prime perplessità fra i tifosi. Foscarini resiste, difeso a spada tratta dal dg Stefano Marchetti e la ricetta per uscire dalla guida ancora una volta verrà riproposta. Nessun cambio in panchina e tre correttivi sul mercato di gennaio, uno per reparto, sperando magari di fare risultato a Frosinone, impresa tutt’altro che semplice sul campo della seconda della classe