Tutto sta procedendo secondo i piani e secondo quanto vi abbiamo raccontato in queste settimane. Emil Zubin ha chiesto la cessione al Pordenone, non è stato convocato per la partita di sabato persa a Bolzano con l’Alto Adige e si prepara a trattare la sua uscita di scena. Domani si dovrebbe arrivare alla rescissione, successivamente alla quale Zubin sceglierà la sua prossima destinazione. Il centravanti di Capodistria preferisce Padova, si è già informato su dove prendere casa ed è orientato a dire sì ai biancoscudati. Tutto fatto dunque? Niente affatto. L’Alto Vicentino proverà fino all’ultimo a fare cambiare idea a Zubin e le sorprese non vanno escluse. Siamo alla stretta finale, al momento il Padova è in vantaggio ma è bene tenere le antenne dritte, anche perché la società non vuole alimentare aste per un attaccante che offre ottime garanzie ma che ha pur sempre 37 anni. Insomma, Zubin sì, ma non ad ogni costo. Una posizione logica e condivisibile per la società, disposta a fare un sacrificio, ma non a farsi prendere per il collo. Presto, molto presto, sapremo tutto.