LUPARENSE CALCIO A 5-REAL RIETI 3-2 (1-0 p.t.)
MARCATORI: 7’39” p.t. Rubèn (L), 1’46” s.t. Crema (R), 5’36” s.t. Mauricio (L), 12’17” Caio (R), 19’30” s.t. Giasson (L).
LUPARENSE: Miarelli, Honorio, Giasson, Waltinho Rubèn; Da Silva, Lo Giudice, Mauricio, Restaino, Taborda, Morassi. All.: Musti.
REAL RIETI: Micoli, Davì, Silveira, Crema, Chimanguinho; Peric, Esposito, Scappa, Martinelli, Zanchetta, Caio, Guennounna. All.: Patriarca.
ARBITRI: Di Gregorio (Enna), Malfer (Rovereto), De Coppi (Conegliano). Crono: Bizzotto (Castelfranco Veneto).
NOTE: Ammoniti: Mauricio (L), Peric (R), Taborda (L), Crema (R). Spettatori: 700.
Bassano del Grappa (VI), 8 novembre 2014 – Con il portiere di movimento non c’è storia: la Luparense vince contro il Real Rieti con un gol a 30″ dalla fine e fa impazzire il Pala Bruel. Una perla di Giasson (6° gol in 6 partite dei quali 4 siglati con l’uomo in più nel parquet) riconsegna ai Lupi il primato in classifica; intanto martedì c’è grandissima attesa per la Supercoppa Italiana. Si giocherà sempre a Bassano del Grappa, al Pala Bruel, contro l’Acqua&Sapone (20.30 ingresso gratuito) con in palio il primo titolo della stagione.
LA CRONACA – Nella 6^ giornata di A, la grande sorpresa arriva quando la Luparense scende in campo per il riscaldamento. C’è anche Alex Merlim che, recuperato dall’infortunio che l’ha tenuto fuori fin qui, torna a disposizione della squadra. Alessio Musti non lo rischia e fa partire dall’inizio Rubèn assieme a Miarelli, Giasson, Honorio e Waltinho. Proprio il laterale di Segovia, nei primi 2 minuti sconquassa la difesa sabina. Al 1′ ci prova con un diagonale, mentre al 2′ propizia l’occasione che Honorio si fa respingere da Micoli. L’estremo difensore degli amarantocelesti, questa sera in maglia bianca, salva il risultato in più occasioni fino al 7′ quando lo stesso Rubèn di destro trafigge il Rieti: 1-0 col suo primo gol in maglia biancazzurra. Al 10′ Honorio avrebbe l’opportunità per raddoppiare ma il suo scavetto è debole. Chimanguinho è il più attivo dei sabini, e Miarelli non lo lascia passare sia al 10′ che al 14′. Sul finale del tempo altra palla-gol per i Lupi: Waltinho aizza il contropiede, mentre Rubèn, imitando Honorio, va a colpo sicuro con un colpo sotto salvato sulla linea dalla difesa.
La ripresa inizia meglio per il Rieti. Al 2′ c’è già il pari di Crema. Dormita della difesa che regala all’accorrente capitano ospite piazzato sul secondo palo l’1-1. I Lupi non si scompongono e reagiscono subito: al 3′ Zanchetta salva sulla linea sul contropiede Giasson-Rubèn. Al 5′ arriva il gol del 2-1 della Luparense: lancio di Miarelli che Mauricio stoppa di petto e sporca in rete con il destro. Il match è frizzante, e regala moltissime occasioni da un lato e dall’altro: Chimanguinho spara e Miarelli la vede all’ultimo all’8′. Lo stesso numero 1 dei Lupi salva con un doppio miracolo su Crema e Caio. Il Rieti attacca con forza e al 12′ Miarelli non può nulla su Caio, la difesa biancazzurra resta immobile concedendo il 2-2. Due blackout e due reti subite, Musti prende le contromisure dopo la terza disattenzione (palo di Silveira al 14′ su calcio piazzato) così Mauricio comincia a creare grattacapi alla retroguardia ospite (al 17′ Micoli provvidenziale) e quando, dopo un timeout, da 2’30” dalla fine Musti lo mette portiere di movimento, quello della Luparense è un monologo che si conclude a 30″ dalla sirena con la bomba da fuori di Giasson. Un missile che si insacca sotto il sette e fa esplodere il palasport. Negli ultimi secondi Patriarca mette Davì di movimento ma la mossa non crea insidie per i Lupi che festeggiano i 3 punti.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA – Rubèn festeggia il suo primo gol con la Luparense. Per lui prestazione maiuscola contro il Real Rieti. “Aspettavo da tempo questo momento. Spero sia la prima di tante reti. La cosa importante è che sia servita per vincere la partita. Possiamo dirci soddisfatti, nel primo tempo abbiamo costruito tantissime occasioni, è stato molto bravo il loro portiere, ma noi sotto porta abbiamo sbagliato troppo sfiorando il raddoppio in più occasioni. Non abbiamo segnato per un niente per 3 o 4 volte”.
Il secondo tempo è stato risolto dal gioco col portiere di movimento. “Quando hanno pareggiato noi ci siamo ripresi subito. E col portiere di movimento abbiamo dimostrato di saper giocare alla grande. In altre partite è andata bene ai nostri avversari, come il Pescara, o il Kaos. Stavolta festeggiamo noi”.
Ed ora c’è la Supercoppa. “Già domani ci alleneremo per preparare la partita di martedì. La aspettiamo da tempo. E vogliamo vincere il titolo. Nell’ultima finale contro l’Acqua&Sapone personalmente contro la Lazio ho avuto una delusione. Ora vorrei rifarmi. Puntiamo a vincere, e a riscattare anche la sconfitta in Uefa Futsal Cup”.