E fanno sei punti in tre partite. Non ci ha messo poi molto Michele Serena a raddrizzare la rotta di una brava che stava affondando e che adesso invece vola sull’acqua. Il Venezia espugna Arezzo violando un campo che sinora non era mai stato espugnato e dà un importante seguito al successo di domenica scorsa con la Giana Erminio. Vantaggio al 7′ del primo tempo firmato da Magnaghi, poi gestione ottimale del vantaggio e zampata decisiva di Marino al 25′ che chiude definitivamente il conto. Definitivamente alle spalle, dunque, la gravissima crisi che aveva portato all’esonero di Alessandro Dal Canto
AREZZO-VENEZIA 0-2
Reti: 7′ Magnaghi; 70′ Marino
AREZZO (3-5-2): Benassi; Villagatti, Panariello, Pisani (46′ Bonvissuto); Campagna, Cucciniello (73′ Padulano), Gambadori, Dettori, Millesi; Erpen, Montini (76′ Morga). A disposzione: Leuci, Guarino, Brumat, Coppola. All. Capuano
UNIONE VENEZIA (4-3-1-2): Fortunato; Sales, Legati, Marino, Giuliatto; Bellazzini, Esposito, Varano (88′ Alba); Greco (80′ Panzeri); Raimondi (71′ Franchini), Magnaghi. A disposizione: D’Arsiè, Ghosheh, Cernuto, Scanferlato. All.Serena.
ARBITRO: Luca Massimi di Teramo.
NOTE: Serata fresca, terreno bagnato. Ammoniti: Millesi; Greco, Raimondi, Varano. Angoli: 5-4 per l’Arezzo. Recupero: 0′ pt – 3′ st.