Le voci dalla sala stampa del post partita di Cittadella-Livorno
Claudio Foscarini (Allenatore Cittadella): “Questo pareggio lo paragono ad una vittoria anche se non sono contento e penso già alla prossima partita. Ho molti giocatori fuori tra acciaccati, indisponibili e ammoniti: saremo in 12 disponibili. Questo risultato è una vittoria anche perché abbiamo giocato con un uomo in meno, abbiamo sempre provato a giocare, lottare, per le condizioni in cui eravamo questi per me sono tre punti. Poi se penso che domani dovrò pensare a come organizzare la trasferta di Terni mi viene male. Non è stata una grande serata a livello arbitrale, siamo stati penalizzati da certi episodi, e certi atteggiamenti ci hanno penalizzati.
Non posso soffermarmi sull’episodio del rigore, e vorrei rivedere certi episodi tra cui anche l’espulsione di Pellizzer, ma non ne voglio parlare a caldo. Guardo la partita fatta, abbiamo dimostrato che siamo vivi e che abbiamo lo spirito di trascinare il pubblico anche a fine partita, la squadra che trascina il pubblico, che incita e ciò mi ha fatto molto piacere, e pensare che fino a 15 giorni fa uscivamo dal Tombolato tra i fischi. Domani faremo una risonanza a Lora ci auguriamo che sia una distorsione. Signorini ha avuto un malanno fisico e quindi non è stato convocato e sarò preso male anche per Terni. Aggiungendo anche il fattore squalificati,
Pellizzer è recidivo ma non penso che un capitano abbandoni la squadra facilmente”.
Stefano Marchetti (Dg Cittadella): “Mi dicono che ci sia un rigore netto e ci sarebbe stata anche un’espulsione di Mazzoni. Anche il gol però mi sembra possa essere stato in fuorigioco. Sono episodi pesanti, alla fine indirizzano in un senso o nell’altro la partita. Fra infortuni e squalifiche siamo in emergenza. Apprezzo tantissimo la reazione dei ragazzi, c’è stata grande determinazione e questo pareggio è pesantissimo. Abbiamo fermato una grande squadra, se tu dai tutto la gente non può non capire e non applaudire. Pellizzer? Bisogna stare attenti e tenere il controllo dei nervi, magari non ha fatto nulla però è capitano e non dobbiamo aggiungere al danno la beffa”.
Nicola Rigoni (centrocampista Cittadella): “Abbiamo sempre dato l’impressione di essere in partita. Gli episodi ci sono stati sfavorevoli, sono felicissimo per il pari perché non avremmo meritato di perdere. Per me quest’anno è una grossa opportunità, so che questo può essere l’ambiente giusto per me è per crescere ancora. Non abbiamo mai perso male, siamo sempre stati sul pezzo e abbiamo recuperato due partite quasi perse”
Carmine Gautieri (allenatore Livorno): “Lascia tanto amaro in bocca questo risultato perché abbiamo dominato la partita creando tante palle gol. La prestazione è stata buona e dispiace aver preso un gol così; e nel momento in cui il Cittadella è rimasto in 10 forse dovevamo creare di più. Ci siamo scoperti troppo e abbiamo perso così due punti: dobbiamo essere più cattivi. Abbiamo preparato la partita per rimanere alti: la gara si era messa nel binario giusto anche perché il Cittadella non ci dava grossi pensieri, e ce ne andiamo da Cittadella con l’amaro in bocca”.
Federico Ceccherini (difensore Livorno): “Sono felice per il gol ma mi dispiace perché non siamo riusciti a portare a casa la partita. Loro si sono difesi bene e hanno avuto il merito di non mollare anche quando erano in 10 contro 11. E’ un vero peccato perché ci siamo fatti scappare una vittoria molto importante”.
Leonardo Mancuso (attaccante Cittadella): “In tutta sincerità c’era un rigore per noi, Mazzoni spostandosi mi ha toccato e ci sarebbe stato anche il cartellino rosso. Anche in un’altra occasione secondo me l’arbitro ha sorvolato su un fallo piuttosto netto su di me”.
Andrea Luci (centrocampista Livorno): “Un peccato aver perso questi due punti, avevamo la partita in mano e dovevamo chiuderla con più cinismo. È dura definire positivo un pareggio undici contro dieci, purtroppo avremmo potuto fare meglio. Dispiace perché bisogna essere concentrati fino alla fine, gli errori in questa categoria si pagano”