Crotone-Cittadella, le voci dalla sala stampa. Foscarini: “Il gol al 95′ il segnale che non molliamo mai”. Drago: “Non si può pareggiare in questo modo”

Le voci dalla sala stampa dello stadio Scida di Crotone dopo Crotone-Cittadella

Claudio Foscarini (allenatore Cittadella): “Il gol al 95′ è un segnale positivo, significa che non molliamo mai e che anche nei momenti di difficoltà abbiamo la forza per ottenere qualcosa. Le proteste del Crotone sulla punizione del 2-2 non le commento, penso che l’abbia data l’assistente quella punizione, voglio rivedere le immagini per capire bene. Pensavo di festeggiare le 300 panchine in serie B con meno affanno, ma evidentemente è un momento un po’ così e mi tengo stretto il risultato positivo”

Massimo Drago (allenatore Crotone): “Non voglio parlare dell’arbitraggio, sono arrabbiato perché non si può buttare via una vittoria in questo modo. Siamo stati avanti e a lungo in controllo della partita, prendere gol al 95′ in quel modo non è accettabile. Cerchiamo di fare tesoro di quello che ci succede, perché così non possiamo andare avanti”

Ernesto Torregrossa (attaccante Crotone): “L’arbitraggio? Le immagini ci sono, chi vuole vedere veda e giudichi tutto. Abbiamo perso una grandissima occasione, potevamo vincere e invece ci troviamo questo 2-2 che non sa da nulla, visto come si era messa la partita. C’era forse un rigore su di me e la punizione del 2-2 non c’era, ma io penso che abbiamo rimontato per la prima volta una situazione di svantaggio e devo ringraziare i tifosi che ci sono stati vicini fino alla fine”

Raffaele Vrenna (presidente Crotone): “Non mi va di prendermela con l’arbitro, è possibile che abbia avuto una giornata storta. Sono molto dispiaciuto per la mancata vittoria, il calcio è strano perché questa era una partita che potevamo vincere e che invece è andata in un certo modo. Peccato davvero, il 2-2 non mi va bene, non può andarmi bene, è un momento in cui gira tutto storto”.