Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli
Sconto della squalifica per Nicola Segato che sarà a disposizione per la trasferta con l’Arzignano Chiampo. La Corte sportiva d’appello nazionale (seconda sezione) ha accolto parzialmente il ricorso del Padova riducendo da tre a due i turni di stop per il centrocampista che era stato espulso nella gara con il Mezzocorona. Essendo rimasto già ai box nelle sfide con Fontanafredda e Belluno, il giocatore potrà scendere in campo domenica con i vicentini. «Sono contento, ci speravo – esordisce Segato – È andata bene così, anche perché per il cartellino rosso diretto mi aspettavo due giornate di squalifica e non tre. Mi è dispiaciuto dovere restare fuori, è sempre dura. Ma abbiamo una rosa ampia e la squadra ha fatto bene anche senza di me e Ferretti». Nonostante la squalifica in campionato, il centrocampista è riuscito a mantenere il ritmo partita giocando con la squadra Berretti e in Coppa Italia. «Mi sono allenato sempre e ho chiesto di andare a fare due sabati fa una partita con la Juniores (sfida all’Appiani con l’Union Pro, ndr). Ho giocato anche con il Fano in Coppa, quindi due gare le ho fatte lo stesso. Adesso torno a disposizione per il campionato, spetterà all’allenatore fare le scelte».
Prima della squalifica con Segato in campo il Padova aveva adottato sempre il centrocampo a due davanti alla difesa (Mazzocco il collega di reparto), nelle ultime due sfide Parlato è passato al centrocampo a tre inserendo Nichele e Bedin, oltre a Mazzocco. «Per quanto mi riguarda giocare a due o a tre non cambia molto, ho sempre fatto tutti i ruoli». Ieri nel secondo tempo della partitella in famiglia Parlato ha provato il centrocampo a tre con Segato davanti alla difesa, Mazzocco e Nichele interni, e il centrocampo a due con la coppia Segato e Nichele. Sulla coesistenza con Nichele aggiunge. «Ci conosciamo da dieci anni, abbiamo giocato in coppia a Bassano, Venezia e Pordenone. Se il tecnico deciderà di giocare così, non ci sono problemi». Che match si aspetta con l’Arzignano Chiampo? «Sarà una partita nella quale loro si metteranno dietro per difendere e ripartire, quindi dovremo avere molta pazienza e cercare di metterli sotto».