Una frattura al piede subita a luglio lo ha tenuto a lungo lontano dai campi, ma oggi è tutto risolto. Riccardo Improta è stato presentato oggi a Bologna dopo aver firmato per i rossoblu il primo settembre scorso: “A Padova sono cresciuto nonostante la stagione si sia conclusa malissimo con la retrocessione – ha detto Improta- adesso a Bologna voglio provare a fare un ulteriore salto di qualità. Come sto? Il test è andato bene e io mi sento bene, darò il massimo per essere pronto il prima possibile. Nasco come ala e quello rimane il mio ruolo principale, però negli anni ho giocato anche da mezzala e seconda punta. Il trequartista? Mai”. Media gol molto alta per un esterno, si ispira a Callejon e andava pazzo per l’El Sharaawy di Padova: “Sfrutto la profondità, mi muovo parecchio senza palla. Mi piace segnare e cerco spesso la porta, certo se c’è da passare la palla la passo. Sabato sono andato allo stadio, prima ero riuscito a seguire la squadra solo per televisione. Ho visto un grandissimo entusiasmo, voglio imparare a conoscere i miei compagni il prima possibile”. A Bologna conosceva soltanto Ceccarelli, con cui ha avuto in comune i trascorsi di Padova: “Cercherò di capire il suo modo di allenare e giocare per farmi trovare pronto. Dalla Nazionale ho sempre avuto tanta fiducia, e spero di poter dimostrare al CT di poterci stare”.