Bologna-Varese 3-0, si è giocata sabato al Dall’Ara. Un sabato radioso per i rossoblu, col nuovo presidente e padrone Tacopina. Un sabato pazzesco in casa varesina con un fuoriprogramma consumato nel dopo-partita fra spogliatoi, tunnel che conduce al pullman e la piazzola di sosta. Protagonisti il direttore sportivo Gabriele Ambrosetti e il responsabile dell’area tecnica Giuseppe Cannella.
Che cosa è accaduto? Ambrosetti renderà noti i particolari in una conferenza stampa nelle prossime ore, assistito dai suoi legali. Secondo tale ricostruzione, a fine gara Cannella si sarebbe rivolto ad Ambrosetti prendendolo a male parole. “Che cosa ci stavi a fare in panchina, bella squadra di… che hai fatto”. Ambrosetti era col medico sociale, Cannella in compagnia dl D’Aniello, ad del club.
Di lì a poco, percorso il tunnel che porta verso la piazzola Ambrosetti è salito sul pullman. Dopo pochi minuti, alla vista di Cannella e D’Aniello, Ambrosetti è sceso dal mezzo per chiedere spiegazioni sull’atteggiamento che ha ritenuto offensivo e aggressivo. Per tutta risposta, Cannella gli avrebbe rifilato una testata in pieno volto. E avrebbe minacciato ulteriori ritorsioni.
Domenica, Ambrosetti si è fatto visitare in ospedale e questa è la diagnosi: tre denti rotti, trauma cranico, labbro lesionato, due settimane di prognosi.
Il turbamento di Ambrosetti è notevole, al pari di quello della moglie che è tornata a Vicenza dai suoi genitori, e del figlio che gioca nelle giovanili del Varese e domenica non è sceso in campo. Alla ripresa degli allenamenti, la squadra e il tecnico con un gesto simbolico avrebbero voluto testimoniare la loro vicinanza al direttore sportivo.
Fonte: Sportmediaset
La società biancorossa, che aveva già deciso di sospendere entrambi per il “contatto” avvenuto dopo la partita persa 3-0 al Dall’Ara, ha reagito alla ricostruzione dei fatti pubblicata dal sito e ritenuta non veritiera ma lesiva della sua immagine, esonerando prima delle 22 il direttore sportivo Ambrosetti. Oggi probabilmente in una conferenza stampa i dirigenti del Varese spiegheranno la loro verità. Intanto troncano il rapporto con il ds: «Dopo aver provveduto alla sospensione di Ambrosetti in seguito agli incresciosi fatti del post partita di Bologna, lo solleviamo in via definitiva da ogni incarico»
Fonte: La provincia di Varese