Giovanni Lopez alla vigilia rischiava grosso. Una fronda interna alla dirigenza biancorossa lo voleva pronto a essere sostituito in caso di sconfitta col PESCARA. Il tecnico romano, invece, porta a casa un preziosissimo 2-1 al Menti contro un avversario ridotto in dieci per l’espulsione di Zuparic e comunque pericoloso fino al 90′ e oltre nonostante l’inferiorità numerica. Vantaggio del Vicenza al 36′ con Laverone che salta Zampano e pesca Cocco che con una gran girata sorprende Aresti. Il raddoppio biancorosso arriva al 27′: Pucino stende l’ex Ragusa e Di Gennaro dal dischetto non sbaglia. Il Pescara, già in dieci per il rosso a Zuparic al 19′, riesce comunque a ridurre le distanze con Maniero dal dischetto ma sbatte contro il muro di Bremec e s’inchina. Lopez respira, la panchina è salva.
VICENZA-PESCARA 2-1
Reti: Cocco (V) al 36′ pt, Di Gennaro (V) al 29 st su rig., Maniero (P) al 33′ st su rigore
VICENZA (3-5-2): Bremec; Camisa, Figliomeni, Garcia; Laverone, Cinelli, Sbrissa (65′ Sciacca), Sampirisi (81′ Brighenti); Di Gennaro; Cocco, Ragusa.
A disp. Vigorito, Alhassan, Gerbaudo, Moretti, Lores Varela, Giacomelli, Spiridonovic. All. Lopez
PESCARA (4-3-3): Aresti; Pucino, Cosic, Zuparic, Zampano; Guana (65′ Salomon), Appelt, Bjarnason (82′ Lazzari); Pasquato (55′ Maniero), Melchiorri, Politano.
A disp. Fiorillo, Pesoli, Nielsen, Memushaj, Sowe, Pogba. All. Baroni
Arbitro: Aureliano di Bologna, assistenti Citro e Villa, quarto uomo Baroni
Note: serata mite, campo in buone condizioni. Ammoniti: Cocco (V), Laverone (V), Cinelli (V). Espulso al 19′ st Zuparic per fallo da ultimo uomo. Angoli: 9-5. Recuperi: 1′ pt, 4′ st.