Fonte: Corriere del Veneto
VICENZA – A scorrere la lista dei presenti, sembra una rimpatriata del vecchio Padova. Marcolini, Italiano, Piccinni, Dal Canto, Raimondi, Legati, il ds De Franceschi e chi più ne ha più ne metta. Real Vicenza-Venezia è anche l’occasione di un incontro per due vecchi amici come Michele Marcolini e Alessandro Dal Canto, compagni di squadra in maglia biancorossa nel Vicenza e poi uno alle dipendenze dell’altro proprio a Padova: “E’ vero – ammette l’allenatore del Real Vicenza – prima di tutto siamo amici e ci conosciamo da un sacco di tempo. C’è un rapporto che va al di là del campo, così come conosco molto bene Italiano e pure Legati e Raimondi sono stati miei compagni di squadra a Padova. Sarà una bella rimpatriata, anche se sul campo saremo avversari in tutto e per tutto e per cui spero proprio di dare un dispiacere ad Alessandro”. Marcolini ritiene il Venezia una delle possibili sorprese in ottica promozione: “Può inserirsi nella lotta playoff, mi sembra una squadra ben costruita in tutti i reparti e con valide alternative. Per noi sarà molto dura portare a casa punti, ma ci proveremo senza timori. Sinora sono molto contento di quello che abbiamo fatto. Devo fare i complimenti ai ragazzi, perché a parte la prima giornata siamo stati sempre positivi, al di là del risultato. E questo per un allenatore conta tantissimo. I gol di Bruno? Sta bene ed è cercato dai compagni, l’intesa è già a buon punto, sono molto contento per lui e ovviamente anche per noi”. Buone notizie anche dall’infermeria, praticamente vuota: non sono stati convocati solo Bardelloni e Baldan, per il resto tutti a disposizione e solo imbarazzo della scelta per Marcolini nello schierare gli undici titolari.