Petkovic 6.5: Nel primo tempo è chiamato a compiere una sola parata – ma più che provvidenziale – sulla conclusione dalla distanza di Caridi. E nella ripresa è spettatore non pagante.
Dionisi 6.5: Sul binario numero 2 il “Frecciarossa” biancoscudato trova inizialmente traffico. Ma un treno, per quanto possa essere rallentato, non si ferma. E corre. Fino a quando non arriva alla stazione di destinazione. Moto perpetuo…
Sentinelli 6.5: E’ sua la prima vera occasione da gol dei Biancoscudati (ottimo l’inserimento, meno la difficile conclusione). E ne confeziona un’altra anche alla mezz’ora, segno che vuole concedere il bis dopo Tamai. Non ci riesce, ma sa essere decisivo con una chiusura su Caridi. E vale più di un gol…
Niccolini 6.5: Va fatto un plauso tanto a lui quanto a Sentinelli. Perché non era affatto facile contenere nella ripresa la freschezza dell’attacco ospite, il cui membro più “vecchio” aveva appena 21 anni. Bravi, loro e tutta la squadra.
Degrassi 5.5: Il Mezzocorona prova a sfondare dalla sua parte vista la solidità della catena di destra. Il diciottenne scuola Juve respinge buona parte degli attacchi, ma non senza sbavature. E serve più precisione nei cross. Molta più precisione.
Mazzocco 6.5: Si stava già mettendo in luce prima dell’espulsione di Segato, sia offensivamente che in fase di copertura. Ma dopo il “rosso” al compagno di reparto si sente quasi in dovere di prendere sulle spalle tutto il peso della linea mediana. E ci riesce. Da sorpresa a certezza il passo è breve…
Segato 5: Era stato tra i migliori, come sempre peraltro. Fino all’episodio dell’espulsione: il cartellino rosso è la sanzione più eccessiva ed ingiusta che potesse essergli comminata. anche qualora avesse veramente colpito Alouani…
Ilari 8: Difficilmente ci dimenticheremo del boato seguente alla sua rete. In queste occasioni risulta addirittura inutile giudicare i precedenti 94 minuti: il tuffo da tre punti gli vale il “votone”. E il nostro sentito “grazie”…
Cunico 5.5: Stenta ad entrare in partita, e tutta la squadra ne risente perché oltre a non rifornire a dovere chi si affaccia in avanti perde qualche pallone di troppo, consentendo agli ospiti di ripartire. Seconda prestazione consecutiva sotto la sufficienza. Sperando che, almeno questa volta, il detto si sbagli…
(Nichele 6): Dose extra di grinta nel finale.
Bruzzi 5.5: Non incide e viene pure sostituito in nome del cambio modulo. Ma non arrivate a conclusioni affrettate: l’esterno offensive del Livorno ha grandi qualità. E lo dimostrerà…
(Pittarello 6): Fa a sportellate con chiunque, ma è dura uscire dalla “gabbia” trentina.
Ferretti 6: Minuto 27: breve scatto “El Rulo” sente tirare dietro la coscia, si accascia al suolo, cambio. E all’Euganeo cala il gelo. Il voto in pagella? Più che alla prestazione è legato ai gol fatti sinora. Con l’augurio di aumentarlo presto. In bocca al lupo.
(Aperi 7): Grande approccio alla gara, tra dribbling ed inserimenti. E che intuizione l’assist per Ilari!