Fonte: Giornale di Vicenza
Vacanze finite, si torna tutti a scuola. O meglio, sul campo. Ma come succede a scuola, a settembre si valutano i compiti per le vacanze svolti durante l´estate. Tradotto: come sono intervenute sul mercato le 18 squadre del girone C di Serie D? L´abbiamo chiesto a Gianluca Zattarin, tecnico dell´Este (noto dalle nostre parte anche per aver indossato la maglia del Bassano) che fino allo scorso anno se la giocava da protagonista proprio nel girone C. Una a una, in perfetto ordine seguendo il calendario della prima giornata di campionato, ecco i risultati delle 18 radiografie.
ARZIGNANO CHIAMPO (voto 7). «Sarà la sorpresa di questo girone C, non mi stupirei di vederla tra le prime cinque. Ha fatto una buona squadra, ben equilibrata tra esperti della categoria e giovani interessanti»
FONTANAFREDDA (voto 6.5). «Una neopromossa, con il fattore campo che inciderà molto. Il mercato ha regalato un buona coppia d´attacco, formata da Florean e De Martin».
BELLUNO (voto 7). «Partirà subito dietro alle tre favorite, Padova, Altovicentino e Sacilese. È una buona squadra, ha confermato la struttura dello scorso anno e a sua volta potrà confermarsi».
MORI S. STEFANO (voto 6). «Come tutte le neopromosse anche la squadra trentina avrà un grande entusiasmo e una grande voglia di dimostrare il proprio valore».
PADOVA (voto 7.5). «Il voto premia anche il rapporto tempo-qualità: in pochi giorni, dopo il fallimento, hanno messo assieme una squadra competitiva che punta subito a risalire. Si sono affidati a Carmine Parlato, allenatore che ha già dimostrato di saper vincere. Saranno la squadra da battere assieme all´Altovicentino».
UNION PRO (voto 6). «Chi l´ha seguita durante la preparazione me ne ha parlato molto bene. Hanno alle spalle Feltrin, un allenatore molto preparato. Potranno mettere in difficoltà chiunque, anche il Padova».
CLODIENSE (voto 6). «È stata mantenuta una parte dell´ossatura dello scorso anno. Giocare sul campo dello stadio Ballarin non sarà facile per nessuno».
MONTEBELLUNA (voto 6.5). «È una società che lavora molto sul proprio settore giovanile, e questa combinazione unita alla preparazione del tecnico Daniele Pasa potrebbero portare a un campionato sereno».
DRO (voto 6.5). «È una squadra che nella scorsa stagione si è salvata all´ultimo minuto, quasi forse inaspettatamente. Quest´anno, con una base rinforzata, potrebbe soffrire di meno e salvarsi con più serenità».
RIPA LA FENADORA (voto7). «Si candida ad arrivare subito dopo le prime cinque. Ha finito lo scorso campionato in crescendo, si allenano al Pedavena, campo dove giocano la domenica e che è ostico per tutti anche perché piccolo. I giocatori conoscono l´ambiente e il tecnico Parteli è confermato da parecchi anni: sono fattori da non sottovalutare».
GIORGIONE (voto 6). «È una squadra che si è rinnovata molto, scommettendo su giovani interessanti. L´allenatore, Paganin, viene dal settore giovanile del Bassano ed è un tecnico preparato. Può far bene».
TAMAI (voto 6.5). «Potrebbe essere un´altra sorpresa. Ha mantenuto Furlan in panchina, che ha fatto bene e si è salvato con merito, assieme a Zambon e Furlan, uomini importanti per la categoria».
LEGNAGO (voto 6.5). «È una signora squadra, tra gli acquisti spicca il brasiliano Adrian, forse ancora un po´ indietro in termini di condizione ma è un giocatore di tutto rispetto».
ALTOVICENTINO (voto 7.5). «È, assieme al Padova, la favorita per la vittoria del campionato. La conferma di Cunico in panchina è un segnale importante, che il lavoro fatto lo scorso anno è servito. La rosa è cambiata quasi per intero, ma sono arrivati elementi importanti per la categoria, e la scelta del cambiamento permetterà che non ci siano influenze dovute alla scorsa stagione».
MEZZOCORONA (voto 6). «È una squadra che non conosco, ma so che è giovane e punterà a raggiungere la salvezza il prima possibile».
TRIESTINA (voto 5/6). «Per colpa delle vicende societarie mi sembra un po´ indietro a livello di condizione, è una squadra ancora in divenire. Dispiace perché la piazza e la storia meriterebbero qualcosa in più. Non sarà una squadra di vertice, ma punteranno a una salvezza da raggiungere quanto prima».
SACILESE (voto 7). «Rimane un gradino sotto Padova e Altovicentino, ma è una squadra davvero molto pericolosa. Ha giocatori importanti e con l´arrivo di Sottovia e Beccaro si è rinforzata. Sarà la grande pretendente, perché il gruppo crede in ciò che fa».
KRAS REPEN (voto 6.5). «Potrebbe fare molto bene, perché nella partita di Coppa ha messo in grossa difficoltà il Delta Porto Tolle. Ha giocatori di categoria, e il campo piccolo è un´insidia».